Il Consiglio di Bacino Bacchiglione è l'ente d'Ambito cui la Regione Veneto, con la Legge Regionale n. 17 del 27.04.2012, ha affidato il compito di sovrintendere al ciclo integrato dell'acqua per il territorio di propria competenza  (Ambito Territoriale Ottimale)  costituito da 136 Comuni appartenenti alle province di Padova (58), Venezia (1) e Vicenza (77) e circa 1.100.000 abitanti (dati censimento 2021)

Del Consiglio di Bacino fanno parte, infatti, i Comuni che ricadono nel territorio di pertinenza del bacino idrografico del fiume Bacchiglione: si tratta di un'area che si estende, nell'alta pianura alluvionale veneta, per circa 3000 Kmq.
Il Consiglio di Bacino effettua la ricognizione degli impianti e delle reti esistenti, pianifica gli investimenti, stabilisce, tramite la tariffa, le risorse necessarie all'attuazione della propria pianificazione e la loro ripartizione nel tempo, controlla che il Gestore realizzi gli investimenti programmati, mantenga standard tecnici e organizzativi adeguati e applichi correttamente la tariffa.

Obiettivo finale è quello di perseguire la tutela della risorsa idrica, garantendo una gestione del servizio efficiente, efficace, economica. Per fare ciò il Consiglio di Bacino elabora e aggiorna con cadenza triennale un piano di investimenti sulle infrastrutture del servizio Idrico Integrato. Motore degli interventi è la tariffa, la quale deve garantire la copertura di tutti i costi di gestione e di investimento.

Il Consiglio di Bacino è subentrato in tutte le obbligazioni attive e passive della ex Autorità d'Ambito.

L'Autorità d'Ambito Bacchiglione ha affidato la gestione del servizio idrico integrato a quattro gestori, stipulando con essi un contratto di servizio che li impegna a garantire adeguati standards qualitativi all'utente indipendentemente dal luogo di residenza o dalla sua capacità economica. I gestori che attualmente operano nel territorio sono: