Schema descrittivo gestore AcegasApsAmga S.p.A.

Il gestore

L'acqua che si beveva a Padova prima che fosse realizzato l'acquedotto, era raccolta dai pozzi pubblici o privati. Quell'acqua, che spesso proveniva dal Bacchiglione, alla metà dell'Ottocento non poteva più essere considerata potabile. Il Comune di Padova decise di realizzare l'acquedotto per portare in città l'acqua delle risorgive di Dueville, che offrivano acque abbondanti e sicure, l'acquedotto da realizzare era una delle opere più complesse progettate nel Veneto fino a quel momento. Di li in poi l'acquedotto cominciò a crescere, fino a diventare la rete capillare che oggi porta acqua potabile in tutte le case.

Territorio di competenza: 12 Comuni

Abano Terme, Arzergrande, Brugine, Codevigo, Cona , Correzzola, Legnaro, Padova, Piove di Sacco, Polverara, Pontelongo, Sant'Angelo di Piove di Sacco.

Acquedotto

L'approvvigionamento idrico deriva principalmente da pozzi artesiani. La principale fonte di approvvigionamento del sistema acquedottistico di AcegasApsAmga è costituita da un insieme di falde idriche nella media pianura a nord della città di Vicenza. Esite in oltre un esiguo apporto di acqua di fiume che deriva dalla Centrale di Boscochiaro in comune di Cavarzere (VE) che potabilizza l'acqua del fiume Adige.